Al rientro dalle ferie viene da chiedersi quale sia la vera riconnessione: quella al lavoro, che ci riporta (in maniera più o meno traumatica) dietro le macchine e le scrivanie, o quella delle vacanze, che per poche settimane ci ha riconnesso alla famiglia, agli hobby ritrovati, ai luoghi della nostra infanzia. C’è un’identità professionale e un’identità personale che spesso hanno ritmi diversi. Così come c’è un’identità di impresa e una di territorio. Una riflessione nata dagli amici (e partner) di Trentino Sviluppo che ci hanno rivelato la stima verso l’identità manifatturiera bergamasca. Viceversa, le valli orobiche forse agognano un po' di quel “respira sei in Trentino” che caratterizza così fortemente le valli dolomitiche.
C’è un punto in comune però, ed è ciò che si ha dentro e non si vede. La passione e la cura nel nostro lavoro, l’attenzione disinteressata a chi o cosa ci sta accanto, il perseguimento di un benessere condiviso, tanto umano quanto economico. Riconoscerlo e raccontarlo non è esibizionismo, ma un modo per dargli valore e riconnettere ciò che si fa con ciò che si è.
Un messaggio arrivato anche dal Papa durante l’incontro di Confindustria in Vaticano della quale riportiamo un’espressione da annotare: “l’imprenditore dipende dal capitale spirituale dei propri collaboratori e viceversa". E ribadito da Bonomi con l’augurio di un nuovo umanesimo industriale... Una rivoluzione che ha bisogno di equipaggiamento certamente, ma anche di imprenditori rivoluzionari.
Salve Regina
“Ho vissuto abbastanza a lungo per sapere che le cose non restano uguali a lungo.” Parole della compianta Regina Elisabetta II.
A volte il cambiamento è inaspettato e inevitabile, sta a chi resta affrontarlo. A volte il cambiamento è sottoterra, scava lentamente e trova da solo la luce e il modo per emergere. Altre volte bisogna aiutare a farlo uscire e qui ci sentiamo tirati in causa. Trovando strategie, mercati, prospect. Trovando idee, strumenti, attività.
Nel percorso di crescita di un’azienda a volte strumenti, attività e strategie non bastano. Serve anche l’organizzazione, attraverso le persone giuste, specialmente in un periodo così difficile per il recruiting e il talent scouting.
Negli ultimi mesi troviamo anche quelle, le persone, attraverso l’attività di ricerca HR in outsourcing. Persone giuste, ma con i giusti tempi. L’esperienza ci insegna che non ci sono soluzioni immediate efficaci, e quando anche l’occasione si presenta alla porta, non puoi fermare i processi, bloccare tutto e ripartire. Il cambiamento si affronta con l’integrazione. Sembra lungo e dispendioso, alle volte comincia con un perdita, ma finisce con un’incoronazione.
Trovarsi raccordo
Integrazione vuol dire anche entrare, scoprire, conoscere. Per MULTI è stato un mese ricco di visite, tour e sopralluoghi dentro le aziende. Come quello in Brianza presso Cmatic, una realtà super specializzata nella progettazione e produzione di raccordi pneumatici per svariate applicazioni, dall’automazione alla lubrificazione ai trasporti. Piccoli componenti, ma presenti ovunque, fondamentali per il funzionamento di tanti processi produttivi. Per loro stiamo rivedendo l’intera comunicazione, con un occhio di riguardo alle esigenze di mercato. Dopo tanti meeting attorno a un tavolo, abbiamo toccato con mano il cuore della loro attività. Prossimamente ne vedrete gli sviluppi!
Non è tutto incoming quel che Farete
Quante volte nella nostra quotidianità dobbiamo indossare cappelli diversi a seconda dell’occasione? Tra una riunione interna, un sopralluogo e un incontro con un prospect, riuscire a dare il giusto valore a ogni ruolo ricoperto non è sempre semplice. A metterci alla prova ci ha pensato recentemente Farete, l'iniziativa organizzata dal nostro partner Confindustria Emilia, una vetrina per le eccellenze produttive della meccanica e non solo. È stato il grande ritorno degli incoming pre-pandemia. Abbiamo messo in campo una ricerca intensiva di buyer da portare in fiera per incontrare di persona gli espositori. Ma allo stesso tempo eravamo presenti anche con uno stand MULTI. Abbiamo appeso al chiodo ogni cappello e ci siamo presentati senza maschere… verde su bianco!
PMI, ovvero Piccola Ma Incisiva
Dalla Brianza ai colli bolognesi fino alle Orobie bergamasche, senza passare per il via. Tra il massiccio della Presolana e l’altopiano di Clusone ha sede un’azienda specializzata nell’incisione laser 3D su stampi e metallo: ML Engraving. Ci siamo corteggiati a lungo e, come nelle migliori storie d’amore ci siamo ritrovati tramite amici in comune. Per loro curiamo un progetto di sviluppo estero diverso dal solito: anziché focalizzarci su singoli Paesi, abbiamo individuato una nicchia strategica di sviluppo e l’abbiamo indagata orizzontalmente in più Paesi e in più occasioni di incontro, come la fiera Lineapelle dal 20 al 22 settembre a Fieramilano Rho. Un approccio mirato e… incisivo!
Bando alle imprese creative
Le antenne MULTI sono sempre drizzate quando si parla di bandi. Ma questa volta la connessione è totale. Per la prima volta è arrivato un bando che sposta l’attenzione sulla creatività e sul brand come concreto valore di ritorno per l’azienda. Un riconoscimento per chi come noi appartiene alle imprese creative, un riconoscimento per le aziende che sposano l’importanza di investire nel brand come strategia di differenziazione.
Investire nella creatività e nel brand significa comprendere che il posizionamento sul mercato è dato in pari misura da cosa offro e da come lo presento, che il prodotto è nulla senza racconto, che il mercato non è una variabile indipendente, ma un fattore della formula per il successo.
La nostra speranza è che questa sensibilità al tema della creatività non si esaurisca con il bando, ma sia uno stimolo a ragionare in maniera diversa il modo di presentare l’impresa. Come un vero e proprio asset aziendale. Affrettatevi, il caricamento delle domande è entro il 21 settembre!
Cose che ci sono piaciute
La vittoria degli azzurri ai mondiali di pallavolo. A 24 anni di distanza dall’ultima volta, la nazionale italiana di volley maschile è campione del mondo. Un risultato storico, che si aggiunge a una lunga serie di recenti vittorie italiane nello sport, dagli europei di calcio alle olimpiadi al nuoto che divora il medagliere nell’europeo casalingo. E se nei quotidiani nazionali il podio spetta sempre e comunque al calcio, TuMULTI va controcorrente e riserva al volley la pole position delle cose che ci sono piaciute. Ampiamente meritata.
BeReal, il nuovo social senza filtri. Arriva come una bomba a orologeria, puntuale ogni giorno e a cadenza ravvicinata. È la notifica giornaliera di BeReal e significa solo una cosa: che bisogna mollare tutto e farsi un selfie. Il nuovo social, che ha creato non pochi “tumulti” nei nostri uffici, ha poche e semplici regole: una sola foto al giorno (al momento della notifica), fotocamera sia frontale che posteriore, niente filtri, niente “mi piace”, niente conteggio dei follower, niente pubblicità. Viene quasi da chiedersi: di “social”, cosa resta?
Auguri Giovanna! Chiudiamo la TuMULTI con una dedica alla nostra guida. Ovunque il viaggio la porti, che sia senza scarpe, ma pieno di entusiasmo!