Quante volte ci capita di ascoltare distrattamente quello che ci stanno dicendo (con la scusa del multitasking), di sentire una canzone senza soffermarsi sul suo testo, di lasciare la tv o la radio accesa come rumore di fondo, di guardare video sui social senza attivare l’audio? "La maggior parte delle persone non ascolta con l'intento di capire. Ascolta con l'intento di rispondere." Scriveva Stephen Covey, educatore, scrittore e motivatore americano. Parole che suonano sempre attuali, specialmente nel contesto lavorativo, dove il tempo è risorsa e un ascolto non finalizzato suona non funzionale. E allora ci chiediamo: quanto tempo dedichiamo ad ascoltare ciò che gli altri vogliono dirci, rispetto a ciò che noi vogliamo sapere da loro?
L'ascolto non è solo un atto passivo, ma un metodo attivo e intenzionale. A differenza del semplice chiedere o somministrare questionari, l’ascolto vero mira in profondità, a cogliere spunti rilevanti e a creare relazioni autentiche.
È un processo che coinvolge clienti, collaboratori e fornitori, trasformando ogni interlocutore in una fonte di crescita. Questo approccio aperto e trasversale, se guidato da obiettivi chiari, permette di filtrare le informazioni attraverso l’esperienza e di generare valore reale per il cliente, anche in modo non convenzionale, rompendo i flussi tradizionali. Diventa capace di generare innovazione e valore, superando la semplice raccolta di feedback.
Con Futuri Possibili – Ecosistemi condivisi, abbiamo creato un ambiente di ascolto con stakeholder, clienti e collaboratori, dando spazio a tutte le voci. Il prossimo 18 ottobre sarà l’occasione per restituire questo valore a tutti i presenti, nell’occasione della nostra festa. Non mancate!
Ascolto attivo e attore di innovazione
Per aprire a soluzioni efficaci nella gestione delle nuove dinamiche di mercato, spesso ci basta cambiare prospettiva, guardare con uno sguardo nuovo ciò che facciamo quotidianamente e affidare un ruolo originale ai diversi interlocutori con cui entriamo in relazione.
E allora i fornitori diventano portatori sani di innovazione e nuovi input di sviluppo per diversi team aziendali (tecnico, R&D, marketing, vendite), aprendo ad un dialogo che non si basa solo sul prezzo; i clienti sono partner da coinvolgere in tutto il processo perché sono i loro bisogni che dobbiamo capire e soddisfare; i competitor si evolvono in alleati nella definizione di nuove prospettive di mercato; i dipendenti sono i primi ambasciatori del brand; e la rete vendita – sia diretta che indiretta – assume il ruolo di antenna fondamentale di analisi dei mercati, non solo come opportunità commerciali, ma come opportunità più ampie per il business (prodotti, servizi, organizzazione, innovazione,...).
Una visione atipica, ma un approccio tanto semplice quanto potente, che trova nell’ascolto il punto di partenza fondamentale. Un ascolto strutturato, aperto, trasversale, che richiede metodo e professionalità. Partire da un obiettivo chiaro e libero da pre-strutture, allenarsi a fare le giuste domande e rivolgerle ai giusti interlocutori.
Improvvisamente, un meeting agenti diventa l’occasione per la condivisione di best practice non solo commerciali, ma soprattutto per lo sviluppo di nuove soluzioni. L’annuale questionario di soddisfazione diventa motivo di dialogo costante con i propri stakeholder. L’evento con i clienti prende la forma di un momento di scambio e confronto, nella direzione dell’innovazione e della creazione di prospettive comuni trasversali e multidirezionali. Bisogna uscire dalla scatola per costruire traiettorie originali.
PMI…ovvero Pietra da Modellare ad Ispirazione (o per Ispirare)
Quando un anno fa MULTI e Robologica si sono incontrate (ne avevamo già parlato qui, ricordi?), la nostra relazione era come un blocco di marmo ancora da sgrezzare. Robologica è un’azienda che ingegnerizza e installa soluzioni robotiche custom per le lavorazioni di molteplici materiali (pietra fra tutti) e per la movimentazione e pick & place. Con loro siamo partiti da un progetto condiviso, e abbiamo iniziato a creare un modello a colpi di dialogo, confronti e ascolto reciproco.
Dall’ascolto alla scultura, ci verrebbe da dire: un’opera d’arte nata da un market test e da un’attività di sviluppo commerciale e rifinita con i tocchi stilistici di un rebranding completo: visual identity rinnovata, logo, sito web e un nuovissimo stand per le fiere.
Tra un’edizione del MarmoMac e l’altra, MULTI ha aiutato Robologica a ridisegnare la propria identità visiva, esplorare nuovi settori e sviluppare nuove soluzioni. Un ascolto reciproco che parte da più lontano, dal saper ascoltare se stessi per scoprire che le soluzioni, spesso, arrivano quasi in automatico.
Veci lontane, voci vicine
Mese di rientro per molti, di ripartenze per altri. Dopo la prima incursione di inizio settembre a Farete, a Bologna, il vento ci ha portato a Norimberga insieme a RCL Domino per partecipare a GaLaBau, la fiera dedicata al giardinaggio e landscaping. Tra centinaia di visitatori, dialoghi da intavolare in pochi minuti e uno stand sempre affollato, la nostra Francesca ha abbattuto le barriere linguistiche per diventare un’ascoltatrice migliore e più attenta.
Questi tre giorni ci hanno ricordato quanto saper interagire nella lingua dell'altro, riconoscendone le specificità anche culturali, possa fare la differenza. "Sprechen Sie Deutsch? - Natürlich!" e vedere i loro occhi aprirsi in un sorriso, travolgerti di domande interessate e curiose, percepire un'azienda volenterosa di offrire un servizio sempre più personalizzato e vicino alla clientela.
In attesa di raccogliere i risultati di questi eventi, a breve torneremo al GoInternational di Milano, la fiera dedicata ai servizi export. Vi aspettiamo il 25 e 26 settembre all’Allianz Mico, stand G14! In fondo, andare lontano ci avvicina a mondi distanti. E ci fa sentire più da vicino quelle che sono le richieste dei mercati e dei clienti. A volte insieme a loro, a volte da soli.
Come J Pack, azienda specializzata in macchine per il packaging, che ci ha condiviso alcune foto dell’ultima fiera a cui hanno partecipato. E la nostra soddisfazione nel vedere una terza generazione di manager tenere banco al Cairo, in un settore molto meccanico (e ancora molto maschile). Avanti così!
Mese caldo anche per Ciclotte, che si è presentata in Costa Azzurra al Cannes Yachting Festival con tre diversi modelli dell’iconica cyclette di design. Tra uno scatto e un incontro, ha rubato la scena una novità in anteprima mondiale, che scopriremo tutti insieme ad ottobre!
Il piatto è servito
A volte capita che arrivi un’ordinazione speciale. Sei in cucina, in mezzo alle comande del giorno quando arriva a sorpresa la chiamata di un ispettore Michelin. L’occasione è golosa. Ti viene dato un elenco di ingredienti vagamente descritto, non hai idea di chi siano gli assaggiatori né di cosa davvero stiano cercando. Per fortuna hanno solo prenotato, la consegna è ragionevole. Passi giorni a perfezionare la ricetta, sperimentando sapori e aggiustando ogni dettaglio, e quando finalmente servi il piatto… cambiano gli ingredienti e la consegna è per domani. Su le maniche, presto fatto. Un’altra ordinazione? Il piatto è in tavola. Quando arriva il verdetto, ti senti dire che il soufflé è eccellente, che tutti hanno gradito, i complimenti alla cucina… ma alla fine scelgono la panna cotta.
Le gare creative sono così. Un brief entusiasmante, un gran lavoro di brigata, rework a profusione, ma la ricetta vincente non esiste sulla carta. E anche il miglior dolce può lasciare l’amaro in bocca.
Creatività, strategia, pianificazione. Lunghe sessioni di confronto per affrontare ogni revisione come una sfida stimolante. Fuori orario e fuori sede. Alla fine, anche se non abbiamo portato a casa la vittoria, possiamo dire di aver ottenuto qualcosa di altrettanto prezioso: l'esperienza di un progetto stimolante e arricchente, da cui impariamo tanto e che ci ha resi ancora più affiatati.
Oltre le stelle c’è il vuoto per chi non ci crede abbastanza. Noi ne siamo convinti, ci abbiamo creduto.
Cose che ci sono piaciute
Passione in campo. Ascoltare le proprie passioni e fare di questo ascolto una grande impresa è possibile solo con impegno costante e dedizione: questo è il vero talento! Ce lo insegna l’ennesima vittoria (seconda in uno Slam) dell’orgoglio del tennis nazionale Jannik Sinner, che ormai ha conquistato anche i terreni e (i cuori) di tutto il mondo. Un esempio positivo che fa l’equilibrista tra le richieste dei vari sponsor che cercano visibilità, ma che funziona solo se (ancora una volta) c’è coerenza di intenti e di valori.
Tanti auguri Virgo Queens! Settembre, per MULTI, è sempre un mese ricco di compleanni, con coincidenze di date che toccano i limiti del favoloso. E proprio prendendo ispirazione dalle favole, le nostre festeggiate hanno deciso di organizzare una vera e propria festa a tema principesse, con tanto di torta a specchio, corone e un simpatico quiz per scoprire la principessa Disney che più ti rispecchia. Auguri principesse e… auguri alla nostra Queen Giovanna!
E benvenuto Tommaso! Oltre alle Virgo Queens di MULTI, questo settembre ci ha regalato anche un Virgo King! Un carissimo benvenuto al mondo a Tommaso e un abbraccio alla nostra Cristina, tanti cari auguri per la vostra nuova avventura insieme a papà Mauro e al piccolo Lorenzo!